Il Sud Africa arcobaleno dell’integrazione razziale, sempre tanto decantato dalla congolese – del resto proveniente da un paese dove i massacri etnici sono all’ordine del giorno – ha iniziato a deportare centinaia di mozambicani, settimane dopo la violenza contro gli immigrati a Durban e Johannesburg che ha causato molti morti.
La mossa segue un’operazione di polizia che ha scoperto centinaia di immigrati privi di documenti.
I disoccupati sudafricani neri hanno preso di mira i clandestini da Zimbabwe, Nigeria, Mozambico e altri paesi africani.
Le autorità sudafricane hanno condannato le violenze, ma poi hanno iniziato ad espellere chi lavora illegalmente nel paese.
C’è bisogno che accada lo stesso anche qui, o vi muovete prima?
