John Knott, 71 anni, non ha più retto. Già, da anni, doveva combattere contro la malattia di sua moglie, che soffriva di Alzheimer. Poi, ci si è messo anche il Consiglio comunale locale, che aveva deciso di costruire un campo per zingari (il secondo) davanti casa sua. A pochi metri di distanza.


Dopo anni di lotte l’ha fatta finita. Ha ucciso sua moglie Anne, 70 anni, nel loro bellissimo e secolare cottage di Pow Green, Bosbury, nello Herefordshire, nel quale vivevano da quando erano in pensione. Poi si è sparato.
La coppia aveva fatto un patto per morire insieme e John, che per anni si è preso cura della moglie malata, l’ha rispettato, quando non ce l’ha più fatta a sostenere, da solo, la malattia di lei e la persecuzione dei fanatici dell’antirazzismo.
Che la terra vi sia lieve.

Come vedete, la follia xenofila non è solo della depravata politica italiana, è un dramma europeo. Hanno tolto la serenità degli ultimi anni di vita a due anziani, una società sana la farebbe pagare loro.
