Negli scontri per la conquista di Debaltsevo sono stati uccisi 3.088 soldati ucraini, di cui 40 nella notte: lo ha detto in una conferenza stampa a Donetsk Eduard Basurin, rappresentante
del ministero della difesa della repubblica di Donetsk.
Ieri Kiev aveva ammesso ‘solo’ la perdita di 22 soldati, di cui sei durante “il ritiro programmato e organizzato” delle unità da Debaltsevo, oggi completato al 90%.
Una caporetto terribile per le forze euro-ucraine, in una guerra inutile per conto degli interessi americani. Come in Siria, come in Iraq, come in Libia generano solo caos e morte.