Dei 9,5 milioni di persone che vivono in Svezia, 1,53 milioni sono nate all’estero. Erano 1.080.000 nel 2003. In altre parole, il numero di residenti nati all’estero in Svezia è aumentato del 41 per cento in dieci anni.

Non basta, 2 milioni di persone hanno origine straniera, se si aggiungono a quelli nati all’estero, i figli nati in Svezia da cittadini entrambi nati all’estero. Quindi il 21% della popolazione. E non si includono i figli di coppie miste o gli immigrati di terza generazione. La stragrande maggioranza di questi immigrati provengono da paesi africani e musulmani.

Questo è un genocidio con altri mezzi. I nostri governi stanno distruggendo millenni di storia.

E non illudiamoci, l’Italia, che era ‘indietro’, sta rincorrendo il resto dei Paesi europei in questa folle corsa verso la catastrofe demografica. Non ci conquisteranno con le armi di offesa, ma con il pietismo dei ‘barconi di poveri profughi’.