Rifiutano il cibo in segno di protesta. I ‘profughi’ – dal Bangladesh e dalla Nigeria, notoriamente paesi in guerra- alloggiati a spese nostre presso la casa di riposo “Mons. Pompeo Sarnelli” a Bisceglie.
La protesta è perché il cibo, dicono, è sempre lo stesso. Troppo riso, e a loro non va bene. Hanno bisogno, riferiscono, di ‘variare l’alimentazione’.
Poi, però, indagando, si scopre quale sia, in realtà, il motivo della protesta: il ‘ritardo delle razioni di sigarette e ricariche telefoniche’.
Ma come, non vorrete che si accontentino dei 35/45 euro al giorno di ‘stipendio’. Dove sono le sigarette?
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