E’ noto il dramma della prostituzione minorile gay, che alcuni vorrebbero ‘aggirare’ con una bella legge sulle adozioni, quindi non sorprendono nessuno, le notizie che arrivano da genova, con omosessuali anziani in cerca, come scrivono e dicono loro, di “carne fresca”-
I ragazzini e bambini vengono adescati su noti siti gay per adulti – da Vox era già partita una chiara denuncia – e hanno tra spesso meno di 13 anni.
Le frasi sul sito: “Fissami un appuntamento con un tuo amico più giovane, molto più giovane, quello che mi hai mandato l’altra volta aveva i baffi”, scriveva un cinquantenne single al romeno che faceva da pappone.
“VOGLIO CARNE FRESCA”, chiedeva un omosessuale di 58 anni, chiedendosi poi se “trenta euro basteranno?”, perché, diceva ancora “preferisco quelli inesperti”,
Come sempre, questi siti giocano sul fatto di non essere pagati, quindi non rientrano nella legge contro lo sfruttamento sessuale. Guadagnano dalla pubblicità. Dei papponi tecnologici alla Ponzio Pilato. Quindi ancora peggio, ancora più schifosi.
Gli incontri avvenivano nello “scannatoio”, così chiamavano la stanza di un motel. Usavano poi altri termini che vi evitiamo.