E’ deciso: a Lucca sette villini nuovi destinati a rom, immigrati o ‘italiani’ – sempre rom – che vivono in roulotte
Inutile continuare a smentire ciò che non può essere smentito. E’ chiaro che il progetto di via Brunero Paoli andrà avanti e che i sette alloggi ospiteranno altrettanti nuclei familiari disagiati e in stato di estrema necessità non economica, ma di marginalità intesa come mancata integrazione sociale. E qui il concetto permette tante soluzioni, anche se è evidente che a Lucca, situazioni di marginalità come le interpreta l’Unione Europea e il Comune, sono quelle di sinti, rom, immigrati e ‘italiani’ che, però, appartengono alle categorie appena citate. In un modo o nell’altro non importa.
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+ le bollette di luce gas telefono + le spese per mangiare
vestirsi scuola e più’ chi ne ha piu’ ne metta + il sussidio
di tot euro a persona al mese + il culo della moglie del
sindaco e del sindaco. Attenzione al vostro di culo
Lucchesi …….. anche se gia’ una buona fetta se la sono
già presa insieme al culo di tutti gli italiani.