Islamiche in burqa pestano lesbica: è la società ‘multiculturale’

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Chiamatelo ‘scontro di culture’. Un piccolo esempio della società multiculturale britannica, dove matrimoni gay e burqa ‘convivono’, non allegramente.

Tre donne islamiche tentano di rapire l’amante lesbica della sorella dopo aver scoperto il ‘rapporto’ tra le due

Sarah Harrison, 35 anni, è stata attaccata mentre usciva dal lavoro a Blackburn, Lancashire. Le tre urlavano: ‘hai trovato i musulmani sbagliati.’

Nazma Ditta, 27, è una di sei sorelle e tre fratelli, e doveva essere data in moglie in un matrimonio combinato.

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Nell’immagine attaccano la vittima Sarah Harrison. La donna stava segretamente vedendo la loro sorella, Nazma Ditta, da diversi mesi

La Harrison è stata affrontato dalle sorelle Atfah Ditta, 32, e Ghazala Ditta, 31. Raggiunte poi da un’altra sorella, Nighat Morris, 38 anni, e dal fratello Tahmoor Ditta, 26 con una mazza metallica.

La lesbica è stata ripetutamente colpita dal gruppo di islamici.

Viva il multiculturalismo. Si potrebbero organizzare incontri sul ring lesbiche vs donne in burqa.




2 pensieri su “Islamiche in burqa pestano lesbica: è la società ‘multiculturale’”

  1. In lingua italiana corretta, il “burqa” ( -come altri analoghi, tragi-comici sudari estranei alla nostra Civiltà e dai nomi difficilmente pronunciabili- ) si chiama BACUCCA.
    Vi rincrescerebbe usare il corretto termine italiano? Grazie per la Vostra attenzione.

    1. Dobbiamo usare i termini che tutti possono comprendere, lei converrà che se scrivessimo ‘bacucca’ nessuno ne coglierebbe il significato. Non ci piace usare termini stranieri, perché lo troviamo puerile, li usiamo quando necessario.

I commenti sono chiusi.