“Il problema della giustizia in Italia è la certezza della pena, non il rilascio dei detenuti, per questo lo svuotacarceri è una ‘boiata pazzesca’”.
Così il responsabile del dipartimento federale “Sicurezza, giustizia e immigrazione” della Lega Nord Manes Bernardini a poche ore dall’ok al Senato al famigerato “svuotacarceri” e all’indomani del pressing del Csm contro i ‘passi indietro’ sul decreto.
E l’ancia un appello a tutti i deputati: “Fermatevi, questa è una bomba a orologeria. Il Governo si sta arrendendo all’illegalità e invece di far rispettare la legge sta premiando chi la vìola. Tra Caino e Abele l’esecutivo Letta ha fatto una precisa scelta di campo: quella a favore di Caino”. “Il problema affollamento sta tutto in pochi numeri: meno di 40mila posti letto (dati associazione Antigone), 23mila carcerati stranieri (dati Fondazione Leone Moressa). Se chi viene nel nostro Paese a delinquere fosse rispedito a casa a scontare la sua pena il problema l’avremmo già risolto”.