«Condannate Borghezio»: ha definito gli Zingari “ladri” e “fancazzisti”

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Le associazioni Rom e Sinti UPRE ROMA, SUCAR DROM e NEVO DROM, insomma quella roba là, hanno deciso di avviare un’azione penale e civile contro l’eurodeputato Mario Borghezio per – udite udite – istigazione all’odio razziale e accuse infamanti – autoironici – alle comunità Rom e Sinti e a singoli loro esponenti. Ormai è la moda del momento: una denuncia per “istigazione all’odio razziale” non si toglie a nessuno.

Motivo? Durante una puntata de “La zanzara” di Radio 24 dell’8 aprile 2013, in occasione della cosiddetta Giornata internazionale del popolo Rom, era ospite l’eurodeputato Mario Borghezio che, riferendosi alla marchetta incontro tra una delegazione di giovani Rom e miss 2% Laura Boldrini, aveva parlato di “giornata del fancazzismo con contorno del festival dei ladri”.

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Secondo gli Zingari, si tratterebbe di offesa alle istituzioni – come se non fossero in grado di offendersi da sole – e di “istigazione all’odio contro una comunità da sempre vittima di pregiudizi, discriminazioni e persecuzioni e il danno personale subito dai giovani Rom e Sinti presenti all’incontro, tra i quali alcuni nostri associati.”

Non possiamo che convenire con Sucar Drom, Upre e…insomma, quella roba lì.E’ giusto che onesti e indefessi lavoratori, quali sono i Rom e i Sinti, si sentano lesi nell’onore quando definiti “fancazzisti” e ladri: loro, da sempre impegnati nell’aiuto ai bisognosi e sempre in prima linea nella lotta ai furti e alla criminalità. Si condanni Borghezio che li ha così infamati!

Un popolo così attento ai valori, così attaccato alla famiglia e mai presente nella cronaca nera non deve essere definito “fancazzista”. E siamo certi che un magistrato qualunque si troverà per dare giustizia a chi da sempre è diffamato. Un popolo che, come detto da miss 2%, deve essere “orgoglioso delle proprie tradizioni”.