Oggi sulle pagine di cronaca di Livorno del quotidiano il Tirreno, e’ stata pubblicata una lettera di protesta del presidente del Consiglio Comunale di Livorno, il consigliere Enrico Bianchi del PD, il quale si chiede come mai un pregiudicato rumeno, fermato su una costosa auto di grossa cilindrata con targa bulgara, sconosciuta a bollo ed assicurazioni nonché di proprieta’ sconosciuta , rumeno pericoloso latitante con due mandati di cattura europei, non sia stato arrestato ed immediatamente espulso. Il Consiglieri Piddino Bianchi rimarca amaramente di essere stato vittima di un furto nelle propria abitazione e si chiede perché pericolosi criminali stranieri non vengono arrestati e subito espulsi prima di compiere odiosi crimini. Al Consigliere Bianchi nonché presidente del Consiglio Comunale di Livorno, diciamo che forse e’ stato ” folgorato sulla via di Damasco “, anche perché vittima , come milioni di Italiani e Toscani, di questa ” Immigrazione ” fatta in massima parte di soggetti che non si voglioni integrare e che giungono in Italia col proposito di compiere crimini, grazie ad un sistema giudiziario che definire ipergarantista e’ niente. Al consigliere Bianchi del Pd, chiediamo perché il suo partito il Pd, e’ da sempre responsabile di questa immigrazione incontrollata, da sempre favorevole ad amnistie ed indulti vari, da sempre favorevole all’ ingresso di sedicenti profughi magrebini che in realta’ sono pusher e criminali comuni scappati dalle patrie galere, al consigliere Bianchi chiediamo perché il suo partito il Pd da sempre si e’ schierato contro i respingimenti dei clandestini, contro i Centri Espulsione, a favore dell ‘ assegnazione di case popolari a nomadi pregiudicati ( Coltano ), mentre molti Toscani sono alla fame e senza casa. Al consigliere comunale Bianchi chiediamo perché i sindaci del suo partito il Pd, non sgomberano i campi nomadi abusivi di Livorno e Pisa, per esempio, campi nomadi come quello di via delle Sorgenti, vero ricettacolo di pregiudicati che commettono quotidianamente reati , come purtroppo accaduto allo stesso sfortunato consigliere comunale piddino. E’ inutile quindi piangere e lamentarsi, quando politicamente si e’ gravemente responsabili di queste fallimentari politiche su immigrazione e sicurezza.
AUSTRIACANTE
