Reggio Emilia: danno fuoco a edicola votiva della Madonna

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madonna-incendiataDopo gli episodi di Bari e Bologna di cui vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi, “Il Resto del Carlino“, del 21 settembre 2013, riporta, purtroppo, la notizia di un nuovo caso di vandalismo anti-cristiano avvenuto questa volta a Reggio Emilia. Come racconta il parroco della chiesa di Sant’Agostino, don Guido Mortari, nella notte tra sabato e domenica, alcuni vandali, molto probabilmente immigrati islamici hanno, infatti, dato fuoco a una piccola edicola votiva in via Cassoli. Un pensionato che vive in zona, intervistato dal quotidiano emiliano, racconta: «Fortunatamente la statua della Madonna di Lourdes non è stata danneggiata. (…) Era chiusa dietro a un vetro e i vandali non sono riusciti a rompere il lucchetto. Ma tutto quello che hanno potuto, lo hanno rotto e bruciato». Il pensionato, che insieme ad altri parrocchiani si è adoperato per risistemare i danni, ha inoltre sottolineato «dovrebbero vergognarsi per quello che hanno fatto. Hanno spaccato i vasi di fiori e l’intera struttura è annerita dal fuoco».

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Don Mortari ha spiegato come la statua della Madonna di Lourdes presa di mira dai vandali, «è una maestà storica, me la ricordo da quando ero bambino e ci passavo davanti (…) Tra l’altro è anche molto sentita dai fedeli, ci sono sempre i vasi di fiori davanti e nel mese di maggio ci andiamo a recitare il rosario». Il triste episodio ha suscitato lo sdegno e lo stupore di tutto il quartiere, comprese le persone non credenti. La polizia ha avviato le indagini per risalire ai responsabili di questo stupido gesto.

In collaborazione con: nocristianofobia.org