IL governo del ‘blocco navale’ pensa solo a come diffondere gli invasori sul territorio e non è in grado di fermare le partenze neanche dalla Tunisia:
8 pensieri su “SBARCHI DECUPLICATI: MELONI VENTRE MOLLE DELL’EUROPA, AFRICANI SCELGONO L’ITALIA”
I commenti sono chiusi.
Questi non ci metteranno nelle riserve. Nei prossimi decenni prevedo picchi di conversioni e un aumento di culi per aria in preghiera.
Difficile che l’Italia esista ancora.
Anzi,viste le numerose basi nato,più probabile che venga rasa al suolo.
Ma no, anche quella è una presa per il culo. Ci distraggono con la guerra così non pensiamo che tra sette anni ci toglieranno tutto.
Non so fino a che punto sia uno strumento di distrazione.
Nella storia,le c.d. guerre lampo hanno poi preso una piega molto tragica.
L’imprevisto è sempre dietro l’angolo, però sono sicuro che i nostri amati esponenti del WEF non vogliano vivere in un mondo avvelenato dalle radiazioni. Il tempismo della guerra è inoltre molto sospetto. E poi l’Italia è il ponte naturale dall’Africa. Non spariremo nella fiamma, ma in un mare di ne(g)ri e mediorientali.
Il giocattolo può sempre ritorcersi contro di loro quando meno se l’aspettano.
I negri coi primi botti se la daranno a gambe perché questa terra non se la sentono appartenere.
Potrebbe, ma non ci spero. Se la sono studiata bene. Non ci sarà nessun botto.
La nato colpira’ una base in territorio russo e dei missili zircon colpiranno una base nato in Italia.