I migranti regolari terrorizzano le città. Ecco quanto costa l’arricchimento di qualche industrialotto e, soprattutto, qualche multinazionale delle consegne.

«Ero all’interno del locale», racconta, «quando è successo il fatto e dalla vetrata ho visto tutto, sono state scene davvero brutte. Quando ho visto uno di loro prendere a calci in faccia un avversario finito a terra, ho temuto il peggio». La ragazza è senza parole. Quasi si stenta a credere che tutto ciò sia accaduto in pieno centro, in mezzo alla gente, con i protagonisti pressoché certi dell’impunità.

«Dall’altra parte della strada, nei pressi del Mc Donald’s fatti simili ne sono già successi purtroppo, ma di una tale violenza non ne ho mai visti finora», aggiunge la giovane cameriera.

Cosa ci sia all’origine della rissa forse lo riveleranno le indagini dei carabinieri. «Tutto è accaduto improvvisamente», esclama la ragazza, «dal nulla si è scatenato l’inferno, hanno continuato a prendersi a botte per un bel po’ tra i passanti. Qualcuno, impaurito, si è allontanato di corsa, altri si sono fermati a distanza per fare un video con il telefonino…».

Ma si è capito il motivo? «Non ne ho idea, c’era una bicicletta per terra e mi sembra di aver udito una frase del tipo “mi ha rubato la bici”, per il resto ho sentito solo urlare senza capire cosa dicevano. È stato davvero brutto, se le sono date finché si sono stancati. Poi se ne sono andati indisturbati».

Sulla dinamica dei fatti, un altro testimone, che ha assistito al tafferuglio dalla parte opposta di corso Porta Nuova, aggiunge qualche altro dettaglio. «Sono state scene di violenza bestiale, per quanto ho potuto capire», fa sapere l’uomo, titolare di un esercizio commerciale in centro, «tre dipendenti di un’azienda che fa consegne a domicilio, probabilmente originari dello Sri Lanka, sono stati aggrediti da altrettanti marocchini». Il testimone era in compagnia di un amico che lavora nella zona. «Mi ha detto che la situazione qui è ormai insostenibile, c’è chi ha paura a passare da lì la sera… Ai carabinieri ho mostrato il video che ho fatto con lo smartphone, ma ci sono anche diverse telecamere… Spero che i responsabili vengano presto individuati».