
E mentre la diplomatica statunitense ribadisce che gli Stati Uniti stanno facendo «tutto il possibile per impedire la guerra». Nelle stesse ore in cui il segretario di Stato parla dell’impegno Usa per la diplomazia e la de-escalation – la riunione di oggi del Consiglio l’ha voluta l’Ucraina a seguito della richiesta della Duma al presidente Vladimir Putin di riconoscere le repubbliche di Donetsk e Luhansk come indipendenti – la Russia anticipa una mossa «tecnico militare» in conseguenza della mancanza di risposte degli Stati Uniti alle richieste di garanzie sulla sicurezza in Europa.
Ripetiamo: la guerra l’ha dichiarata la Nato con un espansionismo imperialista nelle ex repubbliche sovietiche:


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