**Parigi, 3 agosto 2024** – L’organizzazione internazionale di boxe (Iba) ha deciso di risarcire l’azzurra Carini con una somma di 100.000 dollari. Questa decisione arriva dopo il brutale pestaggio alle Olimpiadi da parte dello dell’algerino Khelif, squalificato dai Mondiali, un episodio che ha sollevato numerose polemiche nel mondo della boxe.

Il match tra Carini e Khelif è stato al centro di accese discussioni, con molti che hanno criticato la gestione dell’incontro. La squalifica di Khelif è stata vista come una misura necessaria per garantire l’integrità dello sport.

L’Ungheria, intato, ha espresso il suo disappunto riguardo alla partecipazione di Khelif ai prossimi Giochi Olimpici di Parigi 2024. Secondo le autorità ungheresi, la squalifica dai Mondiali dovrebbe precludere la possibilità di competere ai Giochi, una posizione che ha ulteriormente alimentato il dibattito.

La decisione dell’Iba di risarcire Carini è stata accolta con favore da molti nel mondo della boxe, che vedono in essa un riconoscimento del danno subito dall’atleta italiana. Tuttavia, rimangono molte domande aperte riguardo alla partecipazione di Khelif ai Giochi Olimpici e alle implicazioni future per lo sport.