# Le 41 identità e l’espulsione impossibile: così l’immigrato beffa i giudici
Un cittadino algerino, Nadir Athmane Iftene, ha messo in atto un sistema ingegnoso per evitare l’espulsione dall’Italia. Dopo aver commesso reati, al momento dell’identificazione e dell’espulsione, forniva un nome diverso. Non uno, ma ben 41³. Questa tattica ha reso difficile la sua identificazione, convincendo i giudici della Cassazione a liberarlo³.
Nel 2018, dopo essere stato arrestato, Iftene riceve un ordine di lasciare l’Italia entro sette giorni. Ignorando l’ordine, rimane in Italia e inizia la procedura per l’espulsione coatta nel 2022³. Il 27 maggio, il giudice di pace di Torino convalida il suo trattenimento nel Centro di permanenza per i rimpatri (Cpr). L’11 giugno, la Questura chiede l’assistenza del consolato dell’Algeria e proroga il trattenimento³.
A questo punto, Iftene si rivolge alla Cassazione. La Cassazione osserva che il giudice di pace ha solo affermato che Iftene non ha fatto ricorso contro l’espulsione, senza verificare la correttezza dell’atto³. Per questo motivo, la convalida viene annullata³.
La situazione ha evidenziato una “grave difficoltà” nell’accertamento dell’identità di Iftene. Di conseguenza, la Cassazione ha annullato nuovamente la decisione senza invio perché la motivazione doveva essere esplicitata³.
Questo caso mette in luce le sfide che le autorità italiane devono affrontare nell’identificazione e nell’espulsione dei cittadini stranieri che commettono reati. Le leggi attuali, come l’articolo 13 della legge Turco-Napolitano, richiedono che un giudice conceda il nulla osta all’espulsione, previa valutazione delle esigenze processuali¹. Tuttavia, come dimostra il caso di Iftene, questo sistema può essere sfruttato per evitare l’espulsione.
In risposta a queste sfide, il governo italiano sta considerando modifiche alle leggi sull’immigrazione. Ad esempio, il D.L. 20/2023 prevede l’abrogazione di alcune disposizioni che richiedono la convalida giurisdizionale dell’espulsione². Queste modifiche potrebbero rendere più facile e rapido l’espulsione dei migranti che non hanno diritto a stare in Italia².
Tuttavia, queste proposte, secondo la famigerata associazione finanziata da Soros, “ledono i diritti degli stranieri”. Ad esempio, l’abrogazione della convalida giurisdizionale potrebbe “limitare il diritto di difesa degli stranieri e l’accesso a un rimedio effettivo contro i provvedimenti di espulsione”².
I clandestini non devono avere diritti, solo un calcio in culo. Come chi viene finanziato da Soros. In Italia la magistratura ideologicamente corrotta non è un problema: è IL PROBLEMA.
(1) Immigrato rapinatore cambia 41 nomi per non farsi espellere. E il …. https://www.secoloditalia.it/2024/03/immigrato-rapinatore-cambia-41-nomi-per-non-farsi-espellere-e-il-giudice-lo-libera/.
(2) Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 33915 del 12/11/2021. https://sentenze.laleggepertutti.it/sentenza/cassazione-civile-n-33915-del-12-11-2021.
(3) Le (apparentemente) minime modifiche alle disposizioni in materia di …. https://www.asgi.it/allontamento-espulsione/modifiche-in-materia-di-espulsioni-d-l-n-20-2023/.
(4) Espulsione dello straniero, legami familiari e Decreto Cutro … – Altalex. https://www.altalex.com/documents/news/2023/10/12/espulsione-straniero-legami-familiari-decreto-cutro-altola-cassazione.
(5) Migranti, espulsioni più facili senza vaglio dei giudici. Ma è bluff …. https://www.repubblica.it/politica/2023/08/25/news/migranti_espulsioni_senza_vaglio_giudici_rimpatri_viminale-412192331/.
(6) Immigrato rapinatore cambia 41 nomi per non farsi espellere. E il …. https://bing.com/search?q=Le+41+identit%c3%a0+e+l%e2%80%99espulsione+impossibile%3a+cos%c3%ac+l%27immigrato+beffa+i+giudici.
(7) undefined. https://bing.com/search?q=.
Ai castrati dei magistrati dico: coglioni non si espelle un nome, ma una pseudo persona, per cui pigli il tizio è lo getti via, fregandosene di come cazzo si chiama, coglioni!