Nel 2022, Salis è stata condannata a otto mesi di reclusione per ‘resistenza aggravata’. Nel 2017, Salis è stata coinvolta nell’assalto a un gazebo della Lega. Inoltre, la polizia ungherese l’ha trovata in possesso di un manganello dopo il pestaggio della persona in foto accanto a Tajani.
Al momento dell’arresto, #IlariaSalis è stata trovata in possesso di un manganello retrattile.
Il padre della “attivista antifascista” ha spiegato: “Lo aveva portato con sé per un'eventuale difesa personale”. pic.twitter.com/9R6Uys39LP
— Francesca Totolo (@fratotolo2) January 31, 2024
Sono spuntati ulteriori dettagli sulla carriera della “maestra” e “attivista antifascista” #IlariaSalis
“In passato, la Salis si era beccata anche una condanna per ‘resistenza aggravata’ e ‘per aver intonato cori ostili, posizionato per strada sacchi di spazzatura e lanciato… pic.twitter.com/U7gDN5DncK
— Francesca Totolo (@fratotolo2) January 31, 2024
# Ilaria Salis: Un Percorso di Attivismo Macchiato da Comportamenti Criminali
Ilaria Salis, nota come maestra e attivista antifascista, è una figura che ha suscitato molto interesse a casa Tajani, arrivando al punto di convocare l’ambasciatore ungherese. Tuttavia, la sua carriera è stata segnata da una serie di comportamenti criminali che hanno gettato un’ombra sul suo percorso.
Nel 2022, Salis è stata condannata a otto mesi di reclusione per ‘resistenza aggravata’. Durante un incidente, ha intonato cori ostili, ha posizionato sacchi di spazzatura per strada e ha lanciato immondizia contro i poliziotti, urlando loro “mangiate”. Questo comportamento ha portato a una condanna che ha segnato un punto di svolta nella sua carriera.
Ma questo non è l’unico episodio oscuro nel suo passato. Nel 2017, Salis è stata coinvolta nell’assalto a un gazebo della Lega, un atto che ha ulteriormente macchiato la sua reputazione. Inoltre, la polizia ungherese l’ha trovata in possesso di un manganello, un’arma potenzialmente pericolosa.
Questi episodi mettono in discussione il suo ruolo come attivista e sollevano dubbi sulla sua condotta. Mentre Salis è stata lodata per il suo impegno antifascista, questi incidenti evidenziano un approccio all’attivismo che è tutt’altro che pacifico e rispettoso della legge.
Nonostante la sua condanna e i suoi comportamenti criminali, Salis continua a essere una figura influente nel movimento antifascista. Questo mette in evidenza l’essenza criminale e violenta di questo movimento.