Africano armato di machete a caccia di italiani a Bologna

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Un immigrato di 33 anni è stato avvistato mentre girava nel centro di Bologna armato di un machete e un coltello a serramanico. Il tunisino è noto per non avere una residenza fissa e per avere precedenti penali.

## Dettagli dell’incidente

L’incidente ha suscitato preoccupazione tra i residenti e i passanti del centro di Bologna. Nonostante la presenza di armi bianche, non ci sono state segnalazioni di feriti o di violenza fisica. Le forze dell’ordine sono intervenute prontamente per gestire la situazione.

## Identità dell’immigrato

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L’uomo è un cittadino tunisino di 33 anni, noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti penali ed è senza fissa dimora.

Le autorità locali stanno indagando sull’incidente e hanno preso in custodia l’uomo per ulteriori indagini. La sicurezza dei residenti e dei visitatori del centro di Bologna e delle altre città italiane non sembra priorità per il governo, visto che trasferisce da mesi in loco migliaia di clandestini.

## Conclusione

Questo incidente sottolinea l’importanza dell’immigrazione zero.

Africano armato di machete a Bologna

Il tunisino ha diversi precedenti penali. I suoi precedenti potrebbero essere questi:

1. Tentativo di stupro¹: In un incidente a Bologna, l’uomo ha tentato di stuprare una donna, ma è stato fermato da due passanti¹.
2. Lesioni aggravate³: In un altro incidente, l’uomo è stato denunciato per aver accoltellato un uomo alla gola durante una lite³.
3. Spaccio di droga²: Durante un controllo della polizia, l’uomo è stato arrestato per spaccio di cocaina².

(1) Bologna: un tunisino tenta uno stupro, bloccato da due passanti. https://italianioggi.com/bologna-un-tunisino-tenta-uno-stupro-bloccato-due-passanti/.
(2) Bologna, uomo accoltellato alla gola durante una lite – Notizie.it. https://www.notizie.it/bologna-uomo-accoltellato-alla-gola-durante-una-lite/.




6 pensieri su “Africano armato di machete a caccia di italiani a Bologna”

  1. Anche in Libia dove mi trovavo per lavoro accadevano accoltellamenti da quanto gheddafi apri’ i confini del paese ai musulmani,i quali potevano accedere anche privi di documenti.Una mattina,andai a cercare un libico per dirgli di venire a lavorare…Lo trovai in branda sgozzato come un caprone,lenzuola rosse di sangue…Qualcuno ha mai visto un uomo ucciso in quel modo barbaro o ha mai sentito l’odore del sangue fresco?

    1. e’ da una vita che vi sto dicendo, che questi quando cominceranno a sgozzare leghisti, non si fermano piu.

      Ed io sarò il primo a fare domanda di poter entrare nel rango degli Imam, per sgozzare e decapitare i leghisti con le mie mani.

      Tanto se non li sgozzo io saranno comunque sgozzati.
      ma almeno posso togliermi una soddisfazione.

I commenti sono chiusi.