Subirà un altro intervento chirurgico all’Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna Matteo Mariotti, il ventenne di Parma che il 9 dicembre in Australia è stato attaccato da uno squalo e ha perso una gamba sotto il ginocchio.
Matteo è fiducioso per il suo recupero, si augura di riprendere presto a camminare, grazie all’uso di una protesi, mamnon nasconde il suo grande rammarico per la campagna di odio che gli è stata scatenata contro, a suo dire, dalla Lucarelli: “Molti mi hanno sostenuto, la mia famiglia, i miei migliori amici e tanti sconosciuti che mi hanno trasmesso amore e li voglio ringraziare – racconta – Purtroppo c’è stato anche odio nei miei confronti, sono state dette cose false, in modo ingiusto, è successo per una raccolta fondi che hanno lanciato i miei amici destinata a me, per la mia vita futura in cui avrò bisogno di aiuto. Mi è stato detto che sono un truffatore, la mia unica colpa è di essere sopravvissuto”.
Il Corriere della sera Bologna rilancia la raccolta fondi per pagare “le cure” a un ragazzo le cui cure sono pagate dal servizio sanitario nazionale (con tanto di link eh). Non solo, come ho riportato, chi ha organizzato la raccolta fondi ha detto esplicitamente che non sa ancora… pic.twitter.com/IBSFeeLnPV
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) January 4, 2024
Sulle critiche a lui indirizzate da Selvaggia Lucarelli, Matteo risponde: “Selvaggia, hai proprio fatto un grande errore con me, il male che mi hai fatto non lo puoi nemmeno immaginare, tu paragonata a uno squalo sei più pericolosa”. E’ molto scosso emotivamente dalla campagna di odio sui social: “Io non ho colpa di nulla, non ho fatto io la raccolta, non ho mai fatto male ad animali, anzi sono un amante degli animali, mi si sono scagliati contro anche gli animalisti; è un odio che non accetto, è stata più dura lottare contro questa persona che la lotta contro uno squalo”.
Doveva portare la Lucarelli come anti squalo 🤣
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Io aborro terribilmente viaggiare all’estero.