Sbarco dei 1.000, anno inizia com’era finito: sbarcano tutti in Italia
Nell’anno che si è appena chiuso sono stati 157.652 i clandestini che sono arrivati sulle coste del nostro Paese in 12 mesi, il 50% in più rispetto al 2022, quando furono 105.131.
Il fallimento del blocco navale immaginario. Da quando è premier Meloni ha portato in Italia quasi 195mila clandestini. Il record di 200mila si avvicina.
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi si è mostrato soddisfatto per il risultato.
Gli accordi con i Paesi di provenienza, ai quali nei prossimi mesi farà seguito il demenziale “Piano Mattei” per l’Africa stanno portando zero risultati.
Piantedosi è soddisfatto di aver fatto peggio della Lamorgese. Eh sì, perché questi flussi migratori di soli maschi provenienti dall’Africa nascondono finalità criminali e perverse che loro non ci dicono apertamente. E se lo dici alle persone per strada ti prendono per un “matto complottista”.
Una volta i ladri venivano puniti severamente, e tutti potevano tenere soldi in casa.
Poi la casta ha deciso che in casa nostra c’erano troppi soldi, che andavano messi tutti in banca, in modo da levare gli interessi e mettere la tassa sui depositi, più hai e più paghi, e quindi ha usato la feccia mondiale, ha dato il via libera ai criminali dell’est europa prima e a quelli africani e latini dopo, liberalizzando la delinquenza, tutti impuniti, regalandogli il via libera a discapito nostro. “Andate e colpite gli italiani in casa loro, e se provano a difendersi ci pensiamo noi”.
La casta non vuole più i risparmi in casa e ha sguinzagliato milioni di bastardi per colpirci.
Non è fantascienza. E non solo è realtà, è molto oltre la realtà, è un dato di fatto che più evidente di così solo un mongoloide non lo capirebbe.
È tutto alla luce del giorno, ma poveretti, gli italioti hanno troppo da pensare a far colazione al bar, ai vaccini, ai baracconi