Capodanno, in marcia dalle periferie islamiche per violentare le italiane

Vox
Condividi!

Sta arrivando Capodanno. Prepariamoci alle nuove usanze.

I figli degli immigrati arrivati in Italia con i ricongiungimenti familiari. Gli stessi che in questi giorni marciano sulle città italiane in nome di Hamas. Stiamo allevando un esercito nemico nel cuore dell’Italia. Oggi vogliono Israele e qui vogliono le donne, domani vorranno le nostre città in nome di Maometto. Come già oggi accade nelle banlieus francesi e belghe. E le donne se le prenderanno con la forza. Come i miliziani di Hamas.

Vox

Già così sono numeri esorbitanti: il 10 per cento che commette il 57 per cento degli stupri è roba da chiusura immediata delle frontiere. Del resto i numeri sono identici come proporzione a livello nazionale.

Da notare che, ad esempio, i famigerati stupri di Capodanno, che rientrano nelle statistiche, hanno visto per protagonisti anche ‘nuovi italiani’. Significa che la percentuale di stupri stranieri reali è più alta delle statistiche ufficiali:




Un pensiero su “Capodanno, in marcia dalle periferie islamiche per violentare le italiane”

  1. Cosa differenza, gli atti del 7 ottobre, dall’invasione di un villaggio francese, con un morto e feriti, dai famigerati capodanno di Milano e Colonia?
    Solo una cosa, il grado di numero e potenza acquisite.

    Date ai musulmani di Francia, Italia, Germania e Regno Unito il numero, la compattezza, la consapevolezza, e le armi, e faranno esattamente, o anche peggio, se possibile, di quanto fatto il 7 ottobre in Israele, ed in altre date, in tante parti del mondo, dal 640 dopo Cristo in poi.

I commenti sono chiusi.