Meloni li trasferisce in tutta Italia da Lampedusa e loro si danno da fare. Stiamo traghettano in Italia un esercito ostile di giovani maschi in età militare. Israele sembrerà un paradiso tra qualche anno. Se non azzeriamo l’immigrazione.

1️⃣0️⃣ Biella, all’interno del centro di accoglienza, dove sono ospitati anche sedicenti minori #migranti, è scoppiata una rivolta: alcuni responsabili del centro sono stati rinchiusi in una stanza dagli immigrati.

Qualche giorno fa, mentre stava giocando in cortile, una bambina… pic.twitter.com/1EC7B3ZlAl

— Francesca Totolo (@fratotolo2) October 7, 2023

Ancora violenze per la presenza del famigerato centro di accoglienza per migranti all’hotel Colibrì di Biella. Qualche giorno fa un residente della vicina via Cerruti ha denunciato ai Carabinieri un tentativo di aggressione nei confronti della nipotina di 7 anni da parte di richiedenti asilo.

“Stava giocando insieme alle altre mie nipoti su un muretto che circonda il cortile, quando si sono avvicinati due soggetti, uno dei quali l’ha afferrata per un braccio. Lei è riuscita a divincolarsi ed è corsa in casa molto spaventata”.

L’autorità giudiziaria ha però deciso di insabbiare quanto accaduto, non rilevando, dicono loro, “elementi sufficienti per avviare un’audizione protetta per sentire la bambina alla presenza di uno psicologo”. Sarà la solita iolanda.

“Qualche giorno dopo – ha spiegato la zia della piccola – a mia nipote è sembrato di riconoscere uno dei due che avevano tentato di portarla via. Ho subito chiamato il numero delle emergenze che mi ha passato in quel caso la Polizia, ho spiegato di cosa si trattava, mi hanno detto che sarebbero passati ma non abbiamo visto nulla. Non ci sentiamo per niente tutelati, quello che è successo è grave, viviamo nella paura e ancora in pratica non è stato fatto molto per trovare chi è stato”.