4 pensieri su “Arriva la tassa di 30 euro per il riscaldamento a scuola”

1. in realtà i serbatoi di gas europei, non sono stati mai cosi pieni

   Le compagnie energetiche grazie alla propaganda
   hanno potuto aumentare spaventosamente il prezzo del gas
   ottenendo guadagni da capogiro.
   Tutti i soldi che pagano in piu i leghisti, sul gas e sul carburante,
   se li pappano un piccolo gruppetto di oligarchi europei.

   Nel caso dell’Italia la dirigenza ENI, i quali non centrano assolutamente niente con il suo fondatore partigiano assassinato Enrico Mattei.

   I leghisti hanno votato chi in campagna elettorale ha sostenuto
   quale prima priorità per l’Italia
   l’invio di armi alla Ucraina, l’inasprimento dei rapporti con la Russia e l’arricchimento spropositato delle compagnie energetiche.

   Eppure basterebbe un lotto di terreno di soli 10 kmq, per radunarli in un recinto con filo spinato e bombardarli con bombe termobariche russe di ultima generazione.
   Solo cosi potremmo eliminare tutti i mali italiani.
   I russi non sono stupidi, sarebbero ben felici di aiutarci in questa missione, come lo hanno fatto gia nel 1940.

2. Ah ah ah ah. Basta far stare a digiuno un negro che si recuperano 45 euro. Tanto loro in Africa non stanno sempre a dire che hanno fame? Benissimo stiano a digiuno per 1 giorno visto che stanno a scrocco per anni. Altrimenti chiedete ai negri il contributo per lo sbarco….

I commenti sono chiusi.