L’Europa e l’Italia rischiano di dovere affrontare una nuova ondata migratoria, ha affermato il presidente russo Vladimir Putin.
“La crisi alimentare sarà seguita da un’altra ondata migratoria, anche e soprattutto verso i Paesi europei”, ha avvertito.
Passo dopo passo, i politici occidentali stanno prendendo decisioni che stanno spingendo l’economia mondiale in crisi, ha detto Putin: “Portano a un’interruzione dei collegamenti produttivi e logistici, portano a un aumento dell’inflazione, a una diminuzione del benessere di milioni di persone. E nei paesi più poveri, alla tragedia della fame di massa”, ha affermato.
Il cittadino comune che abbocca a tutte le minchiate che raccontano soprattutto i notiziari televisivi, ovviamente si mette a dire che è un lurido bastardo che va eliminato. Quando non capisce che i veri bastardi da eliminare sono coloro che politicamente ci rappresentano.
Ad avercelo un tiranno come Putin in Italia. Vivremmo meglio.
Non occorre che venga a dircelo Putin.Lo sappiamo già da almeno 30 anni.Ma il popolo italiano vive nell’apatia e nella rassegnazione.Ed il popolo che vive in queste condizioni è un popolo morto.
Giusta osservazione. Fra immigrazioni pianificate, sanatorie di clandestini e adozioni di negretti da parte di coppie italiane, l’invasione negroide in Italia è servita da un trentennio. Quest’anno tra l’altro ricorrono i 30 anni della Legge Martelli sulla cittadinanza, ovvero lo ius soli a scoppio ritardato.
Lo sai chi Rutelli ha adottato?
Lo sai con chi è fidanzata una delle figlie?
Bisogna elaborare una legge che stabilisca che le uniche adozioni legali siano quelle di orfani italiani, che proibisca le adozioni di stranieri.
Gli adottati extraeuropei devono essere sterilizzati o espulsi.