Esistono due Zelensky. Quello che parla agli ucraini e millanta la vittoria vicina, ed è l’unica voce che sentono perché tutto è censurato. Poi quello che si collega con gli utili idioti occidentali e dice il contrario.

Secondo lui i militari russi colpiscono gli ospedali perché non nascano ucraini. E’ completamente andato. Dovrebbe dire ai suoi miliziani di non nascondere i carri armati nei cortili delle case e degli ospedali. Sarebbe un passo avanti. Ma

Le forze russe distruggono gli ospedali in Ucraina “per non far generare figli ucraini” ha denunciato il presidente ucraino. I russi, ha detto, “uccidono i bambini”, è “odio”, nei giorni dell’invasione “hanno distrutto ospedali, scuole, asili nido, università, quartieri residenziali”, con “bombardamenti a tappeto” e perfino le chiese e le piazze come la vostra” sono state colpite. Le città ucraine “sono circondate”, ha denunciato ancora, i russi “vogliono distruggerci”.

“Questa guerra – ha scandito – non è solo contro il nostro popolo, contro gli ucraini”, ma è “contro quei valori che ci uniscono, contro il nostro modo di vivere, vivere, non uccidere come fanno i militari russi sulla nostra terra”. “Voi capite perché siamo diversi? Perché noi viviamo e loro uccidono. Noi siamo quelle 79 vite e loro sono quei 79 morti”, ha incalzato, ripetendo ancora il numero dei bambini ucraini finora rimasti uccisi, secondo le autorità ucraine, a causa dell’invasione russa.

Vox

L’Ucraina deve “stare insieme” alla Comunità europea, perché questo “ci difenderà e rafforzerà l’Europa” e “fermerà la guerra per sempre” ha affermato ancora in collegamento con la piazza di Firenze. L’ingresso dell’Ucraina in Europa dimostrerà che “quelle 79 vite non sono state tolte invano”, ha aggiunto. “L’Ucraina vuole la pace in Europa e l’Europa ha bisogno di scegliere, deve scegliere l’Ucraina nel nome della pace e di tutti noi”, ha detto Zelensky, che ha concluso il suo intervento con “gloria all’Ucraina!”.

E’ proprio quello contro cui combattiamo noi: noi non vogliamo la tua Europa fatta di gay pride e immigrazione. Quello che non hanno capito molti è che in Ucraina non c’è una guerra di aggressione, ma uno scontro di civiltà tra chi perora la causa di un futuro fatto di degrado morale e chi, invece, vuole difendere la vera identità d’Europa.

Non è un caso che in Ucraina ci sono le fabbriche di bambini. E’ questo quello che difendete Zelensky. Voi i vostri bambini li vendete al miglior offerente.

Invece abbiamo branchi di deficienti che difende un comico milionario in nome del Nuovo Ordine Mondiale. Abbiamo Salvini e Meloni che si dicono contro l’utero in affitto e poi si schierano con il Pese che ha fatto delle fabbriche di uteri in affitto un osceno business.

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