Indagine che ha portato al momento a 18 perquisizioni due giorni fa e a due fermi ieri.
L’acquisizione rientra nelle attività investigative portate avanti dall’aggiunto Letizia Mannella e dal pm Alessia Menegazzo, che stanno valutando da giorni anche altri casi, oltre ai tre episodi già emersi con nove vittime in totale. Gli inquirenti sono pronti, dunque, a ricevere nuove denunce da altre ragazze e a raccogliere le loro testimonianze.
Intanto, è attesa per domani la decisione del gip di Milano Raffaella Mascarino che dovrà decidere sulla richiesta di convalida del fermo e di custodia in carcere a carico del 18enne Mahmoud Ibrahim, che ieri nell’interrogatorio si è difeso sostenendo di non aver mai molestato le ragazze, ma di essersi solo avvicinato per “guardare” ciò che stava accadendo.
La soluzione è solo una: espellere milioni di immigrati musulmani. E applica un ‘muslim ban’ di fatto. Oltre ad abrogare i ricongiungimenti familiari e tornare allo ius sanguinis integrale.
L’Islam deve essere dichiarato come incompatibile con i cosiddetti ‘valori’ occidentali (sempre che ne rimanga ancora qualcuno intatto) e quindi non gradito. L’errore di fondo è considerarlo una religione, quando quello religioso è solo un aspetto.