I giornalisti di regime definiscono gli stupratori di Capodanno a Milano “perlopiù stranieri”. Ma non vi vergognate a prostituire la vostra dignità in cambio di un pezzo di pane?
Comunque, come abbiamo già scritto, quello che è accaduto a Milano, ed è accaduto nel 2016 a Colonia, è una tipica pratica afroislamica: la definiscono Taharrush Gamea. Molestie e stupri di massa in cui decine di nordafricani e arabi circondano una o più donne indifese e poi le stuprano dopo averle spogliate.
“Molesta e aggredisci la donna bianca, usala come vuoi”. Era la chiamata al jihad sessuale diffusa sui social islamici frequentati dai migranti e dai profughi che diede il via agli stupri etnici di Capodanno a Colonia.
Scene analoghe a quanto accaduto a Milano:
Milano diverse le ragazzine violentate dai nordafricani, Polizia: stupri come a Colonia – VIDEO CHOC
Ormai lo ammettono anche le autorità.
Un ordine rivolto agli immigrati di tutta Europa venne diffuso sui social: “A Capodanno – diceva il messaggio – attuate il Taharrush Gamea ovunque in Europa, assaltate le loro donne, fate vedere chi siamo”.
“Taharrush Gamea”, significa molestare e aggredire le donne in strada, con l’obiettivo di mostrare il predominio dei maschi islamici. E già il fatto che nella loro lingua esista un termine simile, la dice lunga.
La polizia tedesca aveva poi smentito la teoria dell’organizzazione. Ma questo, semmai, ‘peggiora’ il quadro, significa che è la loro ‘natura’ grezza ad agire, e quindi che potranno ripeterlo ogni volta, ovunque.
Come accaduto l’ultimo Capodanno a Milano.
Resta il fatto che secondo alcune indagini sarebbero stati mandati e-mail, sms e messaggi criptati, sia in arabo sia in inglese così come in tedesco e in italiano (gli attacchi dovevano esserci anche in Italia), agli immigrati in Europa.
Una chiamata al Jihad Sessuale. Agli stupri etnici di massa. Chissà se lo stesso è avvenuto per quanto accaduto a Milano.
Invece, noi per loro islamici, siamo sabaya, cioè prostitute da convertire all’islam (🤮), o con le buone o con le cattive e sappiamo come.