L’ultimo è stato Musumeci. Che in teoria sarebbe il governatore sovranista della Sicilia: ma li ha visti quando sbarcano, questi giovani maschi africani vestiti all’ultima moda, con l’ultimo modello di telefonino e orologio?
E li avete visti spacciare appena sbarcano a Lampedusa? Violentare ragazzine appena sbarcano in Sardegna?
Li vedete dopo l’accoglienza, riversarsi nelle nostre città, dove portano degrado, sporcizia e delinquenza?
Questo modo demenziale e meschino di mettere le mani avanti per poi poter dire che gli sbarchi sono male, ma solo perché mettono a rischio gli invasori e non gli invasi, è una resa semantica alla non cultura accogliona di sinistra. Ne abbiamo le palle piene: il clandestino è un invasore. Non ha alcun diritto se non quello di tornare a casa.
Abbiamo un problema: siamo maggioranza ma siamo rappresentati da una classe politica largamente inadeguata.
“Centrodestra” e “centrosinistra” sono solo due etichette per ingannare noi cittadini. In realtà formano il partito unico liberalprogressista, in cui il cdx svolge il ruolo moderato e il csx quello radicale.
E quando si cerca il fattore comune ci si imbatte in soggetti tipo Sharon Nizza.