E terminato, a Lampedusa, l’imbarco sulla nave Aurelia di 250 clandestini ospiti dall’hotspot di Contrada Imbriacola. La nave, noleggiata dal governo per la quarantena di lusso dei clandestini arrivati sull’isola, aveva tentato l’attracco ieri ma non ci era riuscita a causa del forte vento. Sulla Aurelia sono stati imbarcati almeno quindici positivi al Covid-19.
Nell’hotspot rimangono 800 clandestini e la prefettura di Agrigento, d’intesa con il dipartimento delle Libertà civili e l’Immigrazione del Ministero, sta lavorando per trovare posti disponibili in altre strutture sul territorio nazionale.
Nella notte sulla grande delle Pelagie non si sono verificati nuovi sbarchi e nel pomeriggio è previsto l’arrivo della nave di linea Lampedusa che temporaneamente sostituirà la Sansovino fermo dopo la rottura del portellone dei giorni scorsi.
Non fanno altro che traghettarli in Sicilia e poi sparpagliarli, infetti, in tutta Italia. Sono dei criminale. E criminali quei magistrati che non indagano per epidemia colposa.