Hotspot di nuovo al collasso con oltre 1.000 ospiti. Non bastano i trasferimenti nel resto d’Italia.

Ieri Di Maio e Lamorgese hanno portato in Tunisia una valigetta con undici milioni di euro. Oggi la Tunisia ci ha spedito in cambio altri tre barconi carichi di clandestini:

Lampedusa ora. La Tunisia, dopo averci fottuto 11 milioni di euro, ci scarica altri tre barconi stracolmi di clandestini (#risorseINPS). Di Maio e Lamorgese valgono insieme come il due di coppe con briscola a bastoni. Indegni, incapaci e complici dei trafficanti. #RadioSavana pic.twitter.com/yHVqN2co8E

— RadioSavana (@RadioSavana) August 18, 2020

Sbarchi a raffica a Lampedusa, nell’Agrigentino, dove in poche ore sono oltre 230 i clandestini approdati. Tutti sono stati condotti nell’hotspot, ormai al collasso con oltre mille ospiti a fronte di una capienza che supera di poco i 190 posti.

Intanto resta in rada la nave Aurelia, noleggiata dal Governo per la quarantena dei migranti. Sull’imbarcazione dovrebbero essere trasferiti circa 250 clandestini ma a causa del forte vento la nave non è potuta attraccare. Ieri, nel tentativo di alleggerire il centro di contrada Imbriacola, la Prefettura ha disposto il trasferimento verso strutture del Piemonte e della Calabria di 164 migranti sottoposti al tampone rinofaringeo e risultati negativi.

Ma sappiamo che tutti quelli che risultano ‘negativi’ a Lampedusa diventano poi positivi una volta giunti a destinazione.

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