E’ ormai chiaro. Cinquemila tunisini sbarcati dall’inizio dell’anno su oltre 13mila clandestini. Oltre quattromila nell’ultimo mese. Se il governo non li sparpagliasse in tutta Italia, oggi sarebbero la maggioranza della popolazione di Lampedusa. Ad ora, nell’hotspot, tra infetti e non, ci sono oltre mille tunisini, più dei turisti italiani.
E non sono disgraziati, anche se non sarebbe comunque una condizione sufficiente per venire a rompere le palle qui, sono invasori.
E si organizzano:
Video pubblicato da una pagina di trafficanti tunisini un’ora fa: gruppo vacanze “#Zarzis tour” in viaggio verso #Lampedusa.
Nei commenti, un tunisino chiede al governo di Tunisi di “recuperare le barche vuote per trasportare altri giovani”. pic.twitter.com/SIr9CzGSfq— Francesca Totolo (@francescatotolo) July 29, 2020