Questa mattina una motovedetta tunisina ha fermato il motopesca italiano ‘Nuova Maria Lucia’ trainandolo, sotto sequestro, nel porto di La Goulette. All’equipaggio viene contestata la pesca in acque tunisine. A bordo del peschereccio ci sono tre marittimi, di cui due italiani.
Questi ci mandano centinaia di clandestini al giorno, portati dai pescatori di Sfax, e ci sequestrano anche i pescherecci. Un Paese serio invierebbe la flotta, libererebbe il peschereccio (lasciandogli il tunisino) e inizierebbe un blocco navale. Ma non abbiamo un governo, abbiamo un’accozzaglia di deficienti.
