Matteo Salvini si è rivolto agli urlatori come fa sempre. Con l’arma dell’ironia: “Grazie anche a quelli lì in fondo che se vogliono gli immigrati se li tengano a casa loro”.
Sul tema degli sbarchi e dei migranti positivi il leader leghista ha chiesto la linea dura da parte del governo: “Ribadisco il no ai clandestini che portano il virus in Puglia. In Salento vogliamo i turisti che pagano non quelli che vengono qua per fare i turisti”. E ai contestatori ha detto: “Prendetevene dieci a testa così li pagate voi”.
Con la scusa del corona gli eventi di centrodestra nelle piazze sono sempre più rarefatti, l’avremo notato tutti, non è un caso, sanno che prima o dopo si leverá una vocina dalla mandria che dirà “conte è un criminale, uno sporco golpista che ha preso il comando per far affondare il paese per svenderlo all’arabia saudita, alla cina, per uccidere deliberatamente gli italiani introducendo infetti indesiderati, abbattendo di conseguenza l’economia nazionale”
Va processato per direttissima con l’accusa di cospirazione e tradimento. Gli stessi reati, guardacaso, di cui il presidente Trump ha accusato il negro suo predecessore, ma se vogliamo essere giusti egli non si è macchiato di reati gravi quanto quelli del politico italiano.
Perché il popolo ha tanta paura di dire la verità? Eppure a questi maledetti sovversivi-attentatori che sono il plancton della politica contiana, le sardine, non mancano le occasioni per levare la voce.
Ci mettiamo anche Mattarella con conte Dracula….. 😉😉😉