DECINE DI TUNISINI FUGGONO DALLA QUARANTENA ANCHE A TARANTO: FUORI CONTROLLO

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La denuncia della deputata Caselli: “Potrebbero essere positivi al coronavirus. Undici immigrati sono stati fermati dai poliziotti, venti sono riusciti a scappare. Erano arrivati a Taranto pochi giorni fa da Lampedusa”.

Sbarchi continui: a luglio registriamo il dato peggiore degli ultimi anni, con 2.825 arrivi contro i 1.088 del luglio 2019 e i 1.969 del luglio 2018.

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La situazione sarebbe comica non fosse drammatica. Scappano tutti. Del resto sono clandestini tunisini, per lo più avanzi di galera e irregolari rimpatriati da Salvini che tornano in Italia sui barconi per farsi regolarizzare sotto altro nome.

Oltre 20 migranti giunti nei giorni scorsi da Lampedusa sono fuggiti sabato sera dall’hotspot di Taranto, dove erano in attesa di essere inviati in altri centri dopo l’identificazione. Lo confermano fonti della Questura. Altri ospiti sono stati invece bloccati dalla polizia nonostante il tentativo di allontanarsi dalla struttura, che si trova nella zona portuale. Le ricerche dei migranti fuggiti finora hanno dato esito negativo.

Invece di riportarli a Tunisi da Lampedusa, dove non avrebbero vie di fuga, il governo li sparpaglia sul territorio nella speranza che fuggano e facciano perdere le loro tracce. E diffondano il coronavirus dando a Conte la possibilità di prorogare lo Stato di Emergenza.




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