La vicenda è partita dalla conoscenza occasionale, avvenuta poche settimane fa, tra il giovane extracomunitario e la vittima che per aiutarlo gli ha concesso in uso gratuito una sua abitazione di proprietà a San Colombano Belmonte.
Il solito elettore Pd.
Quando però il padrone di casa, visto l’atteggiamento violento del 28enne anche nei confronti dei vicini, gli ha chiesto di lasciare l’appartamento, questi ha iniziato a terrorizzare l’uomo e la sua compagna, chiedendo il “pizzo” per lasciare la casa.
In ben tre occasioni sarebbe riuscito a estorcere alla coppia oltre 400 euro, un telefono cellulare e la promessa, strappata con violenza e minacce, di cedergli un’auto a titolo gratuito.
Il piano criminale dell’uomo è stato fermato solo grazie alla denuncia della coppia ai carabinieri: il 28enne è infatti stato sorpreso e fermato a Cuorgné mentre stava intascando un’ulteriore rata del pizzo. I carabinieri lo hanno così arrestato e trasportato al carcere di Ivrea.
E’ un po’ quello che fanno gli immigrati come gruppo in Italia: pretendono sempre di più, ci taglieggiano. E tutto per colpa degli accoglioni.
io non accolgo, raccolgo pomodori se mi va bene
caraibicoooooooooooooooo mamma che brutto!
All’accoglione gli avrà trombato pure la moglie. E a questo punto dico ….. ha fatto bene l’africano.
Se sei così stronzo da mettere uno del Burkina Faso dentro una tua casa quello che è accaduto è il minimo sindacale.