Ricordate il millantato ‘Accordo di Malta’? Una bufala. Nessun ricollocamento: ZERO.
Nel 2020 ricollocamenti zero. Il governo cerca di smontare i decreti Sicurezza millantando il cosiddetto «impegno formale» della UE a redistribuire gli arrivi. Ma i 1.300 clandestini arrivati dall’inizio dell’anno con le Ong sono tutti rimasti in Italia. E non parliamo nemmeno delle altre migliaia sbarcate autonomamente.

Si scopre ad esempio che dei 122 migranti sbarcati dalla Open Arms a Messina il 15 gennaio di quest’anno, 91 erano ricollocabili ma la disponibilità da parte degli altri Paesi dell’Ue si è fermata a quota 61. Di questi, 28 dovevano andare in Francia, 28 in Germania, 3 in Portogallo, 2 in Irlanda. Nessuno però al momento ha raggiunto queste destinazioni. Stesso discorso per quanto riguarda lo sbarco del 16 gennaio a Taranto della nave Sea Watch 3, da cui sono scesi 119 migranti. Di questi, 77 sarebbero ricollocabili ma alla fine la disponibilità per gli altri Paesi è per un’accoglienza di 51 persone. Anche in questo caso però il numero nella tabella che indica quanti realmente sono andati via è 0.
Scorrendo poi il report, anche per tutti gli altri sbarchi è andata così. Prima del lockdown, l’ultimo sbarco è stato quello della Sea Watch 3, che a Messina a fine febbraio ha portato 194 migranti ospitati poi in una vecchia caserma ritenuta poco sicura per fare la quarantena. Anche loro sono rimasti comunque in territorio italiano. Durante la Fase 1 della lotta al Covid-19, sono stati due gli sbarchi in Italia ed entrambi hanno riguardato a metà aprile il trasbordo di complessivi 181 migranti dalle navi Alan Kurdi ed Aita Mari alla Rubettino ancorata in rada a Palermo. Dopo che il governo aveva rimarcato il ricollocamento di 148 persone, dall’Ue hanno sottolineato che in realtà dall’Italia non era giunta alcuna richiesta specifica in tal senso. Quindi anche questi migranti si ritrovano all’interno del circuito di accoglienza italiano.
Dove, infatti, vivono a spese dei contribuenti quasi 90mila clandestini.
	
Hanno venduto il paese come pattumiera d’europa.In quella fottuta villa hanno perfezionato gli ultimi accordi.
Vanno fermati.
Ma é normale, il PD non vuole privarsene perché intende far ripartire il business dell’accoglienza di falsi profughi africani coi soldi dei contribuenti italiani.