Casualmente quando sono ricominciati gli sbarchi con le barche a vela. Un caso.
L’Italia fa i conti con l’istituzione di una nuova zona rossa per contenere il coronavirus. Non in Lombardia, al Nord o nelle regioni più colpite, bensì in Calabria, dove dalla mezzanotte di oggi alcune aree del comune di Palmi, nel reggino, sono diventate, appunto, “zona rossa”. È quanto prevede un’ordinanza della Regione Calabria, firmata ieri dalla presidente Jole Santelli con l’obiettivo di contenere la diffusione del Covid-19. Una necessità sorta dopo le preoccupazioni dopo l’aumento del numero di contagi nella cittadina, al 20 giugno otto i casi positivi, ed indirizzato ai quartieri dell’area costiera, Pietrenere-Tonnara-Scinnà, di Palmi. La disposizione resterà in vigore fino alle 14 di venerdì 26 giugno: vietato entrare e uscire dall’area, ai residenti è imposto di effettuare solo spostamenti ritenuti “essenziali”.
ricchioni ora, col cazzo i milanesi verranno da voi, accoglietevi le merde infette africane….. buona estate coglioni, se non avete le palle chiamate la ndrangheta che ha una marea di alberghi e strutture turistiche che andranno in fallimento….. o tenetevi i frateli bussulmani…. infetti!…cazzi vostri
I ciechi prendono la 104. Se dovessi pretendere di non vedere e non sentire, posso fare domanda?