Non si rendono conto di stare facendo diventare il ‘razzismo’ sexy
Il calcio è un veicolo perfetto della peggiore propaganda xenofila e omofila: degrado assoluto.

Lo ha dimostrato la grottesca performance di ieri sera di tal Sylvestre. Ma lo dimostrano ancora di più le sceneggiate di due società di calcio di proprietà di gruppi di investitori americani.
Dopo il Milan è la volta della Roma. In un post sui propri canali social, l’As Roma ha annunciato addirittura un “cambio di maglia” da qui alla fine del campionato. “Non basta più non essere razzisti. Bisogna essere antirazzisti“, recita il delirante attacco del post. Una deriva oscurantista e violenta che impone un pensiero, tra l’altro sbagliato. “I calciatori dell’As Roma indosseranno durante le restanti 12 partite di Serie A la patch #BlackLivesMatter sulle maglie da gioco”. La patch verrà applicata alle divise da gioco.
Insomma, la Roma appoggia la distruzione delle statue, il pestaggio dei poliziotti e tutto quello che abbiamo visto negli ultimi giorni.
Pallotta, vai a cagare. L’antirazzismo è sempre più violento e sempre più propagandato da chi ha i soldi. Non parliamo di ribelli, ma di cagnolini del Sistema.
Purtroppo, con gli stadi chiusi, i tifosi non avranno la possibilità di protestare. Ma gli ultras possono sempre andare a Trigoria. Per un motivo serio, per una volta.

Impagabile fu lo striscione della Lazio, devono rispolverarlo!!!
“Squadra de negri”?
Curva d’ebrei!😎
Io non passa un giorno che non gli auguri di CASCARE con l’aereo a quei maledetti