Il marocchino, arrestato, aveva seminato il panico tra i passeggeri. L’autista ha dovuto fermare all’improvviso il mezzo fuori dallo spazio di fermata per farli scendere terrorizzati. In quel momento gli agenti, impegnati nel controllo delle soste irregolari nella zona, sono intervenuti.
Il conducente ha riferito che un uomo, ancora a bordo, aveva iniziato a sputare e dare colpi sui vetri e sui sostegni del tram, spaventando tutti. Il 40enne marocchino non si è fermato e ha inveito anche contro i vigili che lo hanno fatto scendere, minacciandoli di morte e prendendoli a calci.
E’ stato arrestato per ubriachezza molesta, minacce, violenza, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi bianche. All’interno del suo zaino, infatti, gli agenti hanno trovato quattro coltelli da cucina con una lama di 11 centimetri.
Secondo la testimonianza di alcuni passeggeri, il marocchino aveva brandito un coltello all’interno del mezzo. Diversi i precedenti penali a suo carico.
Portatelo a casa di Patronaggio, giustamente questo signore gode degli stessi diritti degli italiani.
Noi questo escremento a casa nostra non lo vogliamo.
Se lo tenga a casa sua e fate a metà con la boldrini di cui le teorie sono note,
perché da questo non abbiamo nulla da imparare, anzi portatelo anche in vacanza magari sull’isola di Djerba.
Un appunto, ricordo che lo stato di clandestinità sul territorio italiano è un reato. Te lo ricordi vero Patronaggio.
Lo ospitino agli stati generali x vedere dal vivo cosa stanno facendo!!