Burioni da idolo della sinistra è diventato un ‘fascioleghista sessista e razzista’. La pensa così anche l’ex signora del Tg1:
Esempio di maschilista: Burioni che usa il termine SIGNORA del SACCO per parlare di una scienziata come MariaRita Gismondo che dirige il laboratorio di virologia al centro dell’emergenza #coronavirus. Quanto ancora bisogna fare per combattere il virus del sessismo e del bullismo!
— tiziana ferrario 🇮🇹🇪🇺🌍 (@TizianaFerrario) February 24, 2020
Tiziana Ferrario, con un post pubblicato sul suo profilo Twitter, attacca duramente il virologo Roberto Burioni dandogli di fatto del “bullo” e del “sessista”. Il medico sarebbe “colpevole” di aver criticato una collega dell’ospedale Sacco di Milano, dove sono ricoverati alcune persone risultate positive al test del coronavirus. “Esempio di maschilista: Burioni che usa il termine ‘Signora’ del Sacco per parlare di una scienziata come Maria Rita Gismondo che dirige il laboratorio di virologia al centro dell’emergenza coronavirus”, scrive l’ex volto del Tg1. Quindi l’affondo finale della giornalista contro Burioni: “Quanto ancora bisogna fare per combattere il virus del sessismo e del bullismo”.
Solo influenza, goyim. Niente da vedere.
Da un bel po’ di tempo è iniziata la caccia alle streghe: chi non è con noi è contro di noi, dicono gli abusivi, e se le argomentazioni partono da eminenti professori ugualmente le ignorano, essi sono trattati alla stregua di ciarlatani. Dei terroni faccendieri, un bibitaro che ci rappresenta all’estero. Voi direte giustamente beh avevamo un nano prima, il salto di qualità c’è stato, almeno se questo non apre bocca nessuno si accorge di nulla.
Però quando la apre…la figura di merda noi la si fa! Tutto il carrozzone è da mettere al fresco in attesa di una sentenza modello, ci vuole il tribunale marziale o popolare a questi punti, che vigili sui reati dei politici.
W Robespierre!