Mikaela, la figlia adottiva di Steven Spielberg e Kate Capshaw, 23 anni, ha annunciato la decisione di diventare un’attrice a luci rosse dopo aver auto-prodotto un proprio video hard: “Mi sono davvero stancata di non riuscire a capitalizzare il mio corpo e, onestamente, mi son stancata di sentirmi dire di odiare il mio corpo”. E ancora, ha detto in una intervista al Sun: “Ho voglia di fare questo tipo di lavoro, posso ‘soddisfare’ altre persone, ma mi sento bene perché questo non mi fa sentire violata”. VERIFICA LA NOTIZIA
“La mia sicurezza è sempre stata la priorità numero uno per loro. In realtà penso che una volta che vedranno quanto sono arrivata lontano dal fondo in cui mi trovavo un anno e mezzo fa (ha avuto problemi di alcolismo, anoressia e disturbi di personalità borderline, ndr) guarderanno questo e diranno: ‘Wow, la signorina è cresciuta davvero sicura di se stessa’”.
4 pensieri su “Mikaela, la figlia adottiva di Spielberg si dà al porno per curare i suoi problemi mentali”
Ebrei che adottano negri che poi entrano in uno degli “affari di famiglia”: nulla di strano.
direi che è nera sta tizia, potrebbe anche andare da ballottelli magari si becca un bel 30 mila euro e si da una calmata…spilbergOOO non era meglio che ti adottavi ET? mo ti ritrovi una figlia troia!
Ebrei che adottano negri che poi entrano in uno degli “affari di famiglia”: nulla di strano.
direi che è nera sta tizia, potrebbe anche andare da ballottelli magari si becca un bel 30 mila euro e si da una calmata…spilbergOOO non era meglio che ti adottavi ET? mo ti ritrovi una figlia troia!