Gesù con una evidente erezione davanti a un bambino inginocchiato, e la scritta “Ecce homo”, con sotto in piccolo: “Erectus”. È il manifesto choc comparso al museo Macro Roma nell’ambito di una serie di poster affissa all’esterno del polo. Del resto accanto ad un altro manifesto altrettanto stupido sui morti nel Mediterraneo.
“Il manifesto affisso all’esterno del Macro di Roma, Museo di arte contemporanea della Capitale, è di una vergogna inaudita”, è la denuncia di Fratelli d’Italia che arriva con un nota congiunta di Fabrizio Ghera, capogruppo del partito alla Regione Lazio, e Andrea De Priamo capogruppo in Campidoglio.
“Stamane, recandoci sul posto abbiamo notato un’immagine volgare che ritrae un bambino in ginocchio davanti a Gesù Cristo, quest’ultimo in evidente stato di eccitazione e con la mano in testa al bimbo. È inaccettabile che roba del genere venga esposta al pubblico, in un museo importante della città – peraltro con fondi pubblici – e frequentato anche da famiglie. Come Fratelli d’Italia chiediamo alla sindaca Raggi di far rimuovere urgentemente la locandina blasfema, indegna e offensiva non solo dei cristiani ma anche di Roma”.
Perché non un manifesto così:
Paura, eh?
Giorgia Meloni: “Raggi rimuova questo schifo esposto al Museo di arte contemporanea di Roma. Non riesco a capacitarmi di come qualcuno abbia potuto autorizzare questo scempio dentro un museo comunale. Questa vergogna deve sparire subito, i responsabili siano sanzionati.”
Raggi rimuova questo schifo esposto al Museo di arte contemporanea di Roma. Non riesco a capacitarmi di come qualcuno abbia potuto autorizzare questo scempio dentro un museo comunale. Questa vergogna deve sparire subito, i responsabili siano sanzionati. https://t.co/TOwUNJxPI4
— Giorgia Meloni 🇮🇹 ن (@GiorgiaMeloni) December 16, 2019
La Raggi, invece, ha preferito rimuovere il disegnatore Mario Improta, aka Marione, per la sua vignetta con la Ue paragonata ad Auschwitz.
Nessuno può umiliare il figlio di Dio che di propria volontà si fece tanto umile da nascere povero e senza tetto, che consapevolmente ha abbracciato il martirio per sottrarci alle grinfie di Satana re di questo povero mondo in preda ai malvagi. Quel poster è certamente ispirato dal Maligno e chi ha fatto ciò, inconsapevolmente o no, sta servendo Satana e ne pagherà il prezzo. Sper capisca e se è possibile, si penta e cerchi il Dio della pace e incontri Gesù Re dei re sul suo cammino, la sua dolcezza, la sua grazia salvifica. Anche se probabilmente, nella piena libertà che la nostra democrazia ci consente, l’autore di quel blasfemo disegno aveva in mente solo un attacco ai poteri del Vaticano, di quella parte di religiosi caduti dalla parte opposta: nel male più assoluto cioè fatto a un bambino… alla sua anima pura, alla sua sensibile fragilità… ma il nostro Dio è santo, meraviglioso e non ha nulla a che vedere con tali scempi. Conviene stare dalla Sua parte, dov’è vita, amore e tutte le cose pure, belle e sante