Massimo Recalcati: “Il sovranismo è una nuova malattia, un fatto psichico”. “La tesi di questo libro è che stiamo passando dal paradigma libertino a quello securitario”: Massimo Recalcati legge un cambiamento di epoca nel suo libro “Le nuove melanconie” . Lo psicanalista afferma: “A causa di una pesante crisi economica, del terrorismo, del fenomeno migratorio, passiamo al paradigma securitario. In nessun altro tempo come questo si è enfatizzato il tema della sicurezza. Nella mia lettura, che è una lettura clinica, il sovranismo non è solo un fatto politico, ma un fatto psichico“.
La risposta di Meluzzi è definitiva:
Tal Recalcati neolacaniamo da psichiatria sovietica contro chi non la pensa come lui ! Usare la psicopatologia come strumento di lotta politica non è solo da intolleranti totalitari ma soprattutto da fessi tromboni… @GiorgiaMeloni @LegaSalvini @Corriere pic.twitter.com/jf7sAuZ0U8
— Alessandro Meluzzi☦️🇮🇹 (@a_meluzzi) November 25, 2019
Se c’è un fatto clinico nella politica italiana, è sicuramente quello degli accoglioni e delle sardine. Chi ha problemi psichici, chi chiude i porti, o chi va ad accogliere i clandestini coi biscottini?
E’ dietro il fanatismo dell’accoglienza che esiste una perversione sessuale. Un sadomasochismo che vede in che ne è affetto il malsano desiderio di infliggere alla propria gente una ‘punizione’.
Il giudizio definitivo sulla psichiatria o psicoanalisi lo da il fatto che il suo padre fondatore, Froid o Freud neanche so come si scrive, era Ebreo, ed inventò detta psicanalisi per indebolire le coscienze dell’uomo bianco occidentale si da sottometterlo a tutte le diavolerie e perversioni ebree che sarebbero di la da venire: comunismo, aborto, femminismo, culattonismo, masochismo, globalismo accoglientismo, eccetera.