Gli europarlamentari, oltre a stipendi stellari, ricevono anche il rimborso per cure estetiche.
La lista dei trattamenti e’ piuttosto lunga e include chirurgia plastica, trattamenti anti-invecchiamento, riduzione del seno, depilazione, rimozione di corpi estranei dal retto (testualmente: “removal of a foreign body from the rectum”, evidentemente si infilano di tutto) e molto altro, ad esempio il rimborso totale di farmaci per la disfunzione erettile, come il Viagra.
Di solito il rimborso riguarda i due terzi delle somme spese ma in alcuni casi puo’ arrivare al totale del costo sostenuto.
La copertura sanitaria riguarda anche cure dentistiche e altre visite specialistiche.
Governo contro l’eurotassa: “Se Ue smentisce documento rivediamo i 20 mld che diamo all’Ue”
L’Italia è contributore netto:
e culo nuovo
Gli interventi di mastoplastica additiva sono cancerogeni ed i consumatori di viagra rischiano seriamente l’infarto perché non si avverte una fatica che può essere letale. Senza parlare degli eccipienti che nascondono spesso insidie ancor più dei principi attivi stessi.
Il corpo, quando è sano, è una macchina perfetta e chi vuole rimanere in salute non deve prendere medicinali, vitamine, nulla di chimico. Il cibo giusto è una cura, apportando tutto quello di cui abbiamo bisogno. Lo sport moderato o le attività motorie (come spaccare la legna) ci tengono in forma, ricordo alle signore che i pettorali, anche femminili, sono tenuti su da potenti muscoli, se allenati, non mettiamo dei sacchetti di plastica dentro il nostro corpo! Non invidio nulla a questi politici, tantomeno la facoltà di accedere ad interventi di cui non ho assolutamente necessità 😄
Non esageriamo. Il Viagra è rischioso quando si eccede nel dosaggio e lo si mischia con altre sostanze e quando si hanno patologie cardiache pregresse. Gli interventi di plastica al seno sono sì discutibili, ma non hanno quell´incidenza cancerogena della quale parla. Quello che è gravissimo è che i contribuenti non hanno nessun controllo sulla spesa per l´amministrazione pubblica. Si immagini se un amministratore condominiale usi il conto corrente del condominio per viaggi e feste personali. Non lo licenzierebbe e manderebbe via? Ma questo, con i politici, non si può fare.