I trafficanti umanitari tedeschi della Alan Kurdi hanno prelevato 40 clandestini da un gommone in Libia, questa mattina.

“Chiederemo alle autorità competenti di assegnarci un porto sicuro. Geograficamente, Lampedusa è il più vicino”, ha detto Gorden Isler, portavoce dell’ong tedesca.

A bordo, spiega al Frankfurter Allgemeine, ci sono due donne, di cui una incinta, un neonato e bue bambini. Le persone dicono di aver lasciato la città libica di Tajoura nella notte. Secondo Sea-Eye i clandestini provengono da Nigeria, Costa d’Avorio, Ghana, Mali, Congo e Camerun.

Lo ripetiamo: le Ong vanno dichiarate organizzazioni criminali e le navi affondate in mare aperto. Possibilmente senza equipaggio sopra.