“Aggiungiamo un altro capitolo al lungo elenco di lamentele. L’Italia pretende rispetto!”. Così il ministro dell’Interno Matteo Salvini commenta “l’ennesimo episodio di arroganza francese”, ovvero il tentativo di rimpatriare un migrante a bordo di un treno diretto in Italia.
“Grazie alle nostre forze dell’ordine e anche al personale di Trenitalia che non ha abbassato la testa – aggiunge Salvini -. In settimana ci saranno contatti ufficiali con i francesi dopo gli sconfinamenti di Claviere”.
“Ieri, a Modane, la gendarmeria ha fermato un treno regionale diretto in Italia pur di far salire a bordo un immigrato del Mali. Pretendeva di lasciarlo in carrozza senza titolo di viaggio – continua Salvini -. Il personale di Trenitalia ha informato la polizia italiana: solo dopo insistenze l’immigrato ha pagato il biglietto. Risultato: 47 minuti di ritardo. Parigi dovrebbe rimborsare i viaggiatori”.
Se i governi precedenti stavano zitti, noi no. L’Italia pretende RISPETTO!
Leggi cosa è successo 👉🏻 https://t.co/MsXbJxvx56 pic.twitter.com/lgCyeHkCl0— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 28 ottobre 2018
Ha pagato il biglietto ma ora è in Italia.

Ha pagato il biglietto ma ora è in Italia. QUELLO CHE MI CHIEDO IO E RIUSCITO AD ENTRARE LO STESSO SENZA CHE LA POLIZIA LO ABBIA RIMANDATO INDIETRO QUINDI L’ITALIA BLEFFATA E FOTTUTA. PUNTO