L’altro giorno vi abbiamo mostrato come i traghettamenti dalla Libia abbiano trasformato Roma e in particolare la stazione Termini, oggi tocca alla Centrale di Milano:

Il governo li raccatta in Libia e li scarica sulle nostre coste. Poi li mette in hotel. Quando dopo anni si scopre che erano clandestini, e allora le coop del PD e del Vaticano non possono più chiedere soldi ai contribuenti, allora i richiedenti asilo assediano le nostre città in un degrado che le trasforma in slum africani.

A Milano, la notte occupano il perimetro della stazione Centrale. Un vero e proprio accampamento di clandestini che prende forma ogni sera. Ma non stavano meglio in Africa? Ovviamente si. Ma non avrebbero ingrassato il ‘complesso umanitario industriale’.