“Cara presidenta Boldrina, sia precisa – attacca Sgarbi – ci dica se è lei a fare le regole della grammatica e a stabilire se si dice ministro o ministra. Perché lei non si chiama presidentessa? Napolitano ha detto una cosa semplice: che i ruoli prescindono dai sessi, che non si applicano ai sessi, che sono persone ma che essendo di genere femminile non diventano femminili, un ‘persono’.”
Lei “è una zucca vuota, una capra. ‘Non un capro’.”