Pakistan erige barriera anti-clandestini: non vuole afghani

Vox
Condividi!

Migliaia di clandestini afghani sono bloccati al valico di confine Torkham con il Pakistan che ha negato l’accesso nel Paese a chi e’ privo di documenti validi, innalzando ”un muro”. Ma pensa: un muro e non un ponte.

Da decenni, il valico e’ stato utilizzato da migliaia di clandestini afghani in cerca di migliori condizioni di vita e posti di lavoro in Pakistan. I rapporti tra i due Paesi attraversano un momento difficile. Kabul accusa Islamabad di ospitare i guerriglieri talebani, un’accusa che il Pakistan nega. E dopo la morte del Mullah Mansour in Pakistan, i legami si sono ulteriormente deteriorati.

Il governo pakistano ha deciso che dopo il 31 maggio non è concesso a nessun afghano di attraversare il confine Torkham senza passaporto e visto. All’inizio della settimana, il governo afghano ha fatto una richiesta formale al Pakistan perchè proroghi il termine di restrizione al confine in modo che i cittadini afghani possano viaggiare da e per il Pakistan durante il mese islamico del Ramadan. Il governo pakistano deve ancora decidere cosa rispondere.

Vox

C’è qualcosa che non torna. Come sappiamo, il governo abusivo Renzi accoglie in Italia i pakistani come profughi, il che è bizzarro, visto che in Pakistan non ci sono guerre.

Ma se il Pakistan respinge gli afghani, che vanno in Pakistan come ‘profughi’, come è possibile, che noi si accolga a nostra volta pakistani (e anche afghani) come profughi?

Il Pakistan è un posto tranquillo per accogliere presunti profughi afghani ma, per magia, diventa un ‘paese in guerra’ quando clandestini pakistani arrivano in Italia? E’ solo business per PD e Vaticano.